Storie della buona notte per bambine ribelli
Storie della buona notte per bambine ribelli… Inutile negarlo, stando dietro al bancone di un bar di storie ne ho sentite a milioni. Ma i tempi cambiano, grazie al cielo…
C’era una volta una principessa? Lasciamo le principesse ai cavalieri medievali, in questo libro troviamo bambine che vogliono andare nello Spazio, sfidare gli uomini in bicicletta o in aereo, diventare campionesse o scienziate. 100 bambine con un grande sogno realizzato ritratte da 60 illustratici diverse. Serena Williams a Maiala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini, Frida Kahlo, Margherita Hack, Michelle Obama. Bambine con grandi sogni e con una ancor più grande determinazione nel realizzarli: scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef… sta a voi scegliere la vostra preferita perchè non conta tanto la fama raggiunta quanto la spinta motivazionale iniziale.
Perchè niente come sapere che il sogno di una piccola bambina può diventare un successo planetario è in grado di trasmettere fiducia e grinta.
“Storie della Buonanotte per bambine ribelli” è un libro scritto, come è giusto che sia, da due donne: Elena Favilli e Francesca Cavallo. Due donne che sono riuscite a compiere un piccolo miracolo: è infatti il libro più finanziato nella storia del crowdfunding (leggi finanziamento collettivo) ed ha raccolto oltre un milione di dollari da 70 nazioni diverse in soli 28 giorni, per un totale di un milione e 300 mila dollari. Uscito nel novembre 2016, ha venduto 90.000 copie nella sola versione originale americana. Una vera e propria meta motivazione. Come una Matrioska in cui, una dentro l’altra, trovi una donna che ha realizzato un’aspettativa. Le autrici, le disegnatrici, le bambine divenute famose e realizzate. Tutto profuma di successo.
Quante persone ho ascoltato mentre affogavano i propri sogni in un bicchiere di autocommiserazione?
“C’era un tempo in cui le bambine non potevano essere tutto ciò che volevano, ma quel tempo è finito.”
Quindi, e credo sia il messaggio più importante del libro, che va al di la di successi o fallimenti,
“Alle bambine ribelli di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi.”