Il tempo umano, recensione di Gianni Petroselli Saggini
«Quel pomeriggio, invece, avvenne qualcosa di totalmente imprevisto – potrei dire qualcosa di oscuro, d’imponderabile. Non so perché, non sono mai stato un uomo dai facili impulsi ormonali, ma non appena la vidi accanto allo scaffale della frutta e verdura, a pochissimi centimetri da me, piegata in basso con una gonna molto corta, provai una sensazione del tutto inattesa. Una sensazione difficile da definire. Fu come il presagio di qualcosa che poteva accadere, ma non era detto che sarebbe accaduto» Questo...