Bukowski: biografia, bibliografia e frasi di Charles Bukowski
Henry Charles “Hank” Bukowski Jr., nato Heinrich Karl Bukowski e conosciuto anche con lo pseudonimo Henry Chinaski, è stato un poeta e scrittore statunitense. Ha scritto sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie, per un totale di oltre sessanta libri.
Nei suoi libri racconta di se e della sua vita. A partire dalla sua dipendenza dall’alcol, dal sesso sfrenao e frequente e dai rapporti sempre più turbolenti con le persone. La corrente letteraria a cui spesso viene associato è quella del realismo sporco ma c’è da dire che Bukowski si è sempre cottrandistinto per essere una pecora nera orgoglioso del suo mancato conformismo.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l’anima in fiamme.
Bukowski Biografia
Il 16 agosto nasceva uno dei più amati e controversi autori del Novecento, Henry Charles Bukowski.
Bucowski (Andernach, 16 agosto 1920 – San Pedro, 9 marzo 1994), è stato un poeta e scrittore statunitense che ha fatto del suo anticonformismo un vanto ed uno stile di vita, oltre che di scrittura. Charles Bukowski ha scritto sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie e le sue frasi e i suoi aforismi sono tra i più amati e i più citati.
Figlio di un ex artigliere delle truppe americane, Charles ha solo tre anni quando la famiglia si trasferisce a Los Angeles, negli Stati Uniti. Qui trascorre l’infanzia costretto dai genitori a un quasi totale isolamento dal mondo esterno. Già si notano i primi segni della sua vena ribellistica e di una fragile, confusa vocazione alla scrittura.
Inizialmente i suoi racconti e le sue poesie trovano spazio su giornali come “Story” ma soprattutto sulle pagine delle riviste underground. Nonostante la vita burroscosa e il malato rapporto con l’Alcol scrive molto e viene apprezzato. L’incontro con Linda gli fa cambiare vita portandolo a vivere gli ultimi anni della sua in grande serenità e agiatezza. Ma la vena creativa non viene meno. Si ammala di tubercolosi nel 1988, tuttavia, in condizioni fisiche via via più precarie, Charles Bukowski continua a scrivere e a pubblicare.
Bukowski, libri
Romanzi
- Post Office Milano, SugarCo, 1971.
- Factotum, Milano, SugarCo, 1975.
- Donne, Milano, SugarCo, 1978.
- Panino al prosciutto, Milano, SugarCo, 1982
- Hollywood, Hollywood!, Milano, Feltrinelli, 1990
- Pulp. Una storia del XX secolo, Milano, Feltrinelli, 1995
Raccolte di racconti
- Taccuino di un vecchio sporcaccione, Milano, Guanda, 1979; poi Taccuino di un vecchio porco, Milano, Feltrinelli, 1980.
- Storie di ordinaria follia, Milano, Feltrinelli, 1975.
- Compagno di sbronze, Milano, Feltrinelli, 1979.
- Svastica, Viterbo, Stampa alternativa, 1994.
- A Sud di nessun Nord, Milano, SugarCo, 1973; poi Storie di una vita sepolta, Milano, SugarCo, 1973.
- Musica per organi caldi, Milano, Feltrinelli, 1984
- Niente canzoni d’amore, Milano, A. Mondadori, 1993
- Confessioni di un codardo, Parma, Guanda, 1997.
- Portami il tuo amore / Non c’è niente da fare, Milano, Topolin, 2000.
- Azzeccare i cavalli vincenti, Milano, Feltrinelli, 2009
- Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze, Milano, Feltrinelli, 2012.
- Il ritorno del vecchio sporcaccione, Milano, Feltrinelli, 2017
- La campana non suona per te, Milano, Guanda, 2018.
Raccolte di poesie
- Tutti gli anni buttati via, Parma, Guanda, 2010.
- So benissimo quanto ho peccato, Parma, Guanda, 2011
- Days Run Away Like Wild Horses Over the Hills, 1969.
- Mockingbird, Wish Me Luck, 1972.
- So benissimo quanto ho peccato, Parma, Guanda, 2011
- L’amore è un cane che viene dall’inferno. Poesie 1974-1977, Roma, Savelli, 1979.
- Poesie (1955-1973), a cura di Vincenzo Mantovani, Milano, A. Mondadori, 1979.
- Poesie, introduzione di Giorgio Mariani, postfazione di Alex MacQuarrie, Roma, Savelli, 1982.
- 23 poesie, Milano, A. Mondadori, 1996.
- Tutto il giorno alle corse dei cavalli e tutta la notte alla macchina da scrivere, Roma, Minimum fax, 1999.
- Madrigali da una camera in affitto, 3 voll.
- Notte imbecille, Carnago, SugarCo, 1993.
- Non c’è niente da ridere, Carnago, SugarCo, 1996.
- Nato per rubare rose, Carnago, SugarCo, 1997.
- Si prega di allegare dieci dollari per ogni poesia inviata, Roma, Minimum fax, 2001
- Evita lo specchio e non guardare quando tiri la catena, Roma, Minimum fax, 2002
- Seduto sul bordo del letto mi finisco una birra nel buio, Roma, Minimum fax, 2002
- Spegni la luce e aspetta, Roma, Minimum fax, 2003
- Le ragazze che seguivamo, Parma, Guanda, 1998. ISBN 88-7746-962-5.
- Una donna sulla strada, Milano, Guanda, 2016. ISBN 978-88-235-1434-8.
- Bone Palace Ballet, 1997
- Quando eravamo giovani. Poesie, Milano, Feltrinelli, 1999
- La canzone dei folli. Poesie II, Milano, Feltrinelli, 2000
- Il grande. Poesie III, Milano, Feltrinelli, 2002
- Il primo bicchiere, come sempre, è il migliore, Roma, Minimum fax, 2006
- The night torn mad with footsteps
- Santo cielo, perché porti la cravatta?, Roma, Minimum fax, 2003
- Quando mi hai lasciato, mi hai lasciato tre mutande, Roma, Minimum fax, 2004
- I cavalli non scommettono sugli uomini (e neanche io), Roma, Minimum fax, 2004
- Sotto un sole di sigarette e cetrioli, Roma, Minimum fax, 2005.
- Sifting through the Madness for the Word, the Line, the Way, 2003
- E così vorresti fare lo scrittore?, Parma, Guanda, 2007.
- Una notte niente male, Parma, Guanda, 2008.
- Cena a sbafo, Parma, Guanda, 2009.
- Ehi, Kafka!, Parma, Guanda, 2012
- Il crimine paga sempre, Parma, Guanda, 2013
- Ce l’hanno tutti con me, Parma, Guanda, 2013
- The Continual Condition
- Una torrida giornata d’agosto, Parma, Guanda, 2014.
- Mentre Buddha sorride, Parma, Guanda, 2015.
- Sui gatti, Guanda, 2016
- Sull’amore, Parma, Guanda, 2017
- Il meglio, Parma, Guanda, 2018
Bukowski, frasi
Le citazioni di Bukowski sono tra le più amate dai lettori. Eccone una carrellata tutte per te:
1 Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
2 Al di la del bene e del male andava bene in teoria, ma poi per vivere bisognava scegliere.
3 Bisogna essere coraggiosi e anche un po’ folli per aprire il cuore e donarlo a qualcuno.
4 Capita a tutti, soprattutto ai giovani, di pensare di avere il mondo in pugno, e a volte è anche vero. Ma nell’attimo stesso in cui uno è convinto che tutto vada per il meglio, ci sono leggi statistiche che lavorano alle sue spalle, pronte a fregarlo.
5 Attenti a quelli che cercano continuamente la folla, da soli non sono nessuno.
6 Il mondo sarebbe un posto di merda senza le donne. La donna è poesia. La donna è amore. La donna è vita. Ringraziale, coglione!
7 Non essere giù perché la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un’altra e ti lascerà anche quella.
8 Resistere significa semplicemente tirare fuori i coglioni, e meno sono le chance più dolce è la vittoria.
9 Se inizierò a parlare di amore e stelle, vi prego: abbattetemi.
10 Alcune persone non meritano il nostro sorriso, figuriamoci le nostre lacrime.
11 Ecco il problema di chi beve, pensai versandomene un altro: se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; se non succede niente si beve per far succedere qualcosa.
12 L’amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa star bene, quello che ci fa comodo. Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri.
13 L’amore non è che il risultato di un incontro casuale. La gente gli dà troppa importanza. Per questo motivo una buona scopata è tutt’altro che da disprezzare.
14 La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.
15 Ero alla bancarotta, il governo era alla bancarotta, il mondo era alla bancarotta.
Ma chi cazzo li aveva, i fottuti soldi?
16 La poesia dice troppo in pochissimo tempo, la prosa dice poco e ne impiega troppo.