Festa della mamma: Le mamme ribelli non hanno paura
Festa della mamma con un libro? Penso sia uno dei regali più belli da fare. Dovendo scegliere un libro da consigliare per questa festa, come non puntare su “Le mamme ribelli non hanno paura?” Un libro scritto da una mamma per tutte le mamme.
Le mamme ribelli non hanno paura
La mia indole decisamente poco melensa mi ha fatto scegliere per la festa della mamma un libro ironico. Che poi, diciamolo pure, ironico e divertente non vuol affatto dire semplicistico. Gli spunti di riflessioni sono molti e tutti accompagnati da ironia e intelligenza.
Festa della mamma in libreria con Giada Sunddas
Giada Sundas è una mamma davvero fuori dal comune, come lo sono tutte le mamme, del resto. Da quando ha deciso di condividere sul web la sua esperienza di madre, i suoi post hanno avuto migliaia di condivisioni. Le mamme ribelli non hanno paura il romanzo nato da questa esperienza. Un libro scritto come regalo alla propria figlia, perché possa un giorno conoscere come è venuta al mondo, da quale amore, da quali errori, da quali scelte.
«Giada Sundas è una narratrice naturale, ha la rara capacità di farti passare dal riso al pianto in poche righe. Un libro che parla di quanto diventare responsabili per un’altra vita significhi diventare responsabili anche della nostra.»
– Matteo Bussola –
Tutti mi dicono come fare. Ma solo una madre conosce le sfide di ogni giorno. Poi, un tuo sorriso e dimentico tutto.
Appena ha sentito un piccolo cuore battere dentro il suo, Giada ha cominciato a essere madre. Ma solo quando l’ha stretta tra le braccia quella vita è esistita davvero. Un attimo prima Giada era una persona, un attimo dopo un’altra e per sempre. Perché quando nasce un figlio si rinasce di nuovo. Si rinasce madri. Da quel giorno ha studiato tutti i manuali esistenti in commercio e ha ascoltato ogni consiglio. Affinché Mya, il suo dono più prezioso, fosse al sicuro, protetta, amata. Eppure non sempre tutto le veniva come era scritto in quei libri o come le avevano detto di fare. Ed è stato allora che ha capito una grande verità: che non esistono regole, leggi, dogmi imprescindibili.
Il mestiere di madre si fa ogni giorno, si impara sul campo tra una ninnananna ricca di parole dolci e un rigurgito che rimane su una maglia per giorni. Tra un abbraccio che arriva inaspettato e cambia la giornata e un cartone animato che si odia perché lo si conosce ormai a memoria. Non c’è una ricetta, nessuno la conosce. Le risposte sono dentro ogni madre, sono lì, nel profondo dove risiede l’istinto. Dove vive e cresce l’amore più incondizionato che si possa provare.
Dove non c’è bisogno di consultare nessuna enciclopedia per sapere cosa è giusto fare. È l’imperfezione l’unica verità. La morbidezza di un bacio sbavato, la tenerezza di un gioco improvvisato con una mollica di pane, la bellezza di un codino che non riesce a star dritto. Sono queste le magie che scaldano il cuore e fanno un figlio felice. Perché sono loro a insegnare che anche sbagliando si può volare, anzi, si vola ancora più in alto.
Festa della mamma in libreria con Le mamme ribelli non hanno paura
Perchè leggere questo libro proprio per la festa della mamma? Perchè è vero e parla di madri autentiche. Che si concedono il lusso di essere stanche, impaurite, spiazzata. Madri che non sentono la necessità di apparire perfette anche quando fanno di tutto per esserlo, almeno agli occhi dei propri figli. Perchè è scritto da una madre e parla a tutte le madri che hanno deciso di mettersi in gioco senza badare troppo alle regole stabilite da altri. Perchè le mamme ribelli non hanno mai paura! Se sei alla ricerca del libro, lo puoi trovare anche su Amazon.
Festa della mamma in libreria: Citazioni da Le mamme ribelli non hanno mai paura
“Avevo la stanza piena di amici e parenti, ma loro non mi vedevano, io non esistevo più. Ero passata dall’essere amata e coccolata da tutti a essere un inutile contenitore vuoto. Ero la carta da regalo che avvolge un dono sotto l’albero di Natale: così meravigliosa e scintillante, pregna di fascino e mistero, guardata con brama mentre avvolge l’ignoto, ma insignificante e irrilevante, senza alcun valore, non appena il dono viene scartato.”
“Dev’essere dura essere padre, mentre con un braccio si culla un neonato e con l’altro una mamma stanca.”